L’ambo binario di Fabarri – Parte quinta

Una ulteriore elaborazione alternativa dell’AMBO BINARIO di Fabarri può ottenersi attraverso una oculata valutazione dei valori figurali dell’impianto di partenza. Abbiamo visto, nelle parti precedenti, come tutta una serie di valori e di numeri che sono strettamente correlati agli elementi inizialmente individuati dall’autore, tendano a ripetersi nelle estrazioni immediatamente successive. Questo vale anche per le figure generate dalle operazioni fondamentali del procedimento.

Utilizzando gli stessi tre esempi citati da Fabarri vediamo come procedere.

Estrazione 20/4/1963 – Ruote di Cagliari e Milano – ambo ripetuto 51-12

Somma 51+12 = 63  Integrazione = 90-63 = 27   27-12 = 15      27+90 = 117-51 = 66

Distanza ciclometrica dell’ambo 51-12 = 39

Se adesso trasformiamo in figure l’ambo ripetuto avremo la seguente operazione:

figura 6 (numero 51) + figura 3 (numero 12) = figura 9 (numero 63)

A questo punto dobbiamo chiederci quali altri elementi, oltre al 63 valore somma dell’ambo di partenza, appartenenti alla figura 9 possano avere una qualsiasi correlazione con i due numeri di base 51-12.  Osservando il numero 63 balza all’occhio che esso dista proprio di 39 unità dal numero 12 (da 63 a 90 = 27 e 27+12 = 39) ! Pertanto, l’altro numero che potrà, appartenendo sempre alla figura 9, soddisfare la nostra condizione sarà dato dalla proiezione distanziale 39 applicata al restante numero, ovvero al 51. Difatti:

59+31 = 90 numero di figura 9

E, a colpo, cosa viene fuori sulla ruota di Milano ? Proprio il numero 90 in data 27/4/1963, seguito poi, al 9° colpo, in data 22/6/1963, dal 63 sulla ruota di Cagliari !

Ma non è tutto perché, per il gioco di ambo, abbinando a 90-63 i due numeri di base 51-12  si osserva l’uscita a colpo dell’ambo 63-12 su Palermo (tutte), ed al 7° colpo quella dell’ambo 90-12 sulla ruota di Genova (tutte) !

Estrazione del 18/5/1963 – Ruote di Napoli e Venezia – ambo ripetuto 1-60

Somma 1+60 = 61    Integrazione 90-61 = 29                  29+90 = 119-60 = 59 29-1 = 28

Distanza ciclometrica dell’ambo 1-60 = 31

Trasformando in figure abbiamo:

figura 1 (numero 1) + figura 6 (numero 60) = figura 7 (numero 61)

Operando la proiezione della distanza 31 otteniamo:

1 + 31 = 32.60                       60 + 31 = 1.29

 Ma ci accorgiamo che i nuovi due elementi ricavati 32 e 29 non hanno, però, la figura 7 ! Come fare ? Ci soccorre il concetto di modularità delle distanze, più volte da noi trattato, per cui proseguiamo con il ripetere per una seconda volta la proiezione distanziale:

32 + 31 = 1.63                       29 + 31 = 88.60

Dei due nuovi elementi ottenuti osserviamo che il numero 88 appartiene alla figura 7 così come da noi imposto.

Avremo, in questa occasione, una previsione composta dai soli due ambi secchi 88-1 / 88-60 che si sfalda, dopo 5 colpi, con l’uscita dell’ambo 88-60 su Cagliari (tutte) e con la sortita, al 16° colpo, dell’ambo 88-1 proprio sulla ruota base di Venezia !!!

Estrazione del 20/7/1963 – ruote di Milano e Venezia  – ambo ripetuto 59-13

Somma 59+13 = 72  Integrazione 90-72 = 18                  18+90 = 108-59 = 49 18-13 = 5

Distanza ciclometrica dell’ambo 59-13 = 44

Trasformazione in figure:

figura 5 (numero 59) + figura 4 (numero 13) = figura 9 (numero 72)

Proiezione della distanza 44:

59 + 44 = 13.15                     13 + 44 = 57.59

Ma nessuno dei nuovi quattro elementi appartiene alla figura 9 ne, operando una seconda volta la proiezione risolviamo il problema (otterremo le coppie 59.61 / 57.59 / 11.13 / 75.77). Come fare ? In casi del genere, si ovvia con una semplice proiezione a passo 9 sul valore sommativo 72 dell’ambo base:

72 + 9 = 63.81

La previsione finale risultava composta dagli ambi 63-59 / 63-13 / 81-59 / 81-13 su Milano, Venezia e tutte.

Esito: al 2° colpo ambo 81-13 su tutte a Palermo (che si abbinava, ma guarda un po’, anche con il numero 59 !!!), al 6° colpo ambo 59-63 su Bari (tutte), al 7° colpo, ancora ambo 13-81 su Palermo (tutte) ed al 10° colpo ambo 13-63 su tutte a Genova (che si abbinava, ironia della sorte, proprio al 72 valore somma dell’ambo base !!!!).

Ritengo superfluo aggiungere commenti a quanto esposto. Resta inteso che un gioco equilibrato e ponderato come puntate, soprattutto in relazione ai 4 ambi da giocare a tutte, deve necessariamente supportare la previsione che, quanto meno a tutte, va seguita al limite delle 8-9 estrazioni.

Il buon Fabarri era partito da un concetto ed un gioco completamente diverso da quanto abbiamo illustrato: ciò non toglie che ancora oggi l’AMBO BINARIO abbia una sua validità e fondatezza come metodo di previsione. Quel che è certo è che con le indicazioni e gli aggiornamenti che abbiamo presentato si presenti in modo più credibile come procedimento per la vincita dell’ambata e dell’ambo.