Costruzione di una simmetria

Settembre 08, 2016 | Lotto

Tra i quesiti rivolti dagli utenti ve ne è uno alquanto singolare che, però, interpreta in pieno lo scoramento, oseremmo dire quasi la frustrazione, provata dallo scommettitore quando manca la “materia prima” per sviluppare i calcoli e le previsioni dei futuri estratti, vale a dire la presenza delle condizioni richieste da quel determinato metodo di cui “si è armato” per dare l’assalto alla vincita al lotto.
E qui scatta l’affannosa ricerca della pur minima parvenza di condizione pur di ricavare la giocata. Premettiamo che, secondo il nostro parere, questo comportamento costituisce la maniera più sicura per perdere al lotto.
Se non c’è verso di reperire una condizione tra quelle conosciute è meglio desistere e non “inventarsi” una giocata basata su criteri illogici.
A volte una “vergognosa ritirata è molto meglio di una disonorevole sconfitta”!
E qui si innesta la domanda specifica formulata da alcuni utenti: ”Si possono costruire artificiosamente delle condizioni di simmetria tali da poter applicare un dato procedimento”?
La risposta dipende dal cosa debba intendersi con il termine “artificiosamente”.
Se con questo termine vogliamo intendere il collegare estratti in modo casuale secondo parametri predefiniti (ad esempio la distanza 30, la distanza 45) scegliendo qua e la nel quadro estrazionale numeri che oltre ad avere questo vincolo sono presenti su ruote diverse, in posizioni diverse ed in estrazioni diverse, allora la risposta non può che essere negativa.
Se quell’artificiosamente significa analizzare gli estratti e valutare quali nessi logici possano esserci anche al di la di quelli che sono i rigidi schemi ciclometrici, allora la risposta può diventare positiva.
In alcune lezioni tenute in video conferenza con alcuni utenti del nostro sito lottoestrazioni.info abbiamo già più volte parlato di “costruzione di una simmetria” e spiegato come possa essere “scovato” tra le pieghe di una o più estrazioni un legame tra numeri che apparentemente non presentano alcuna caratteristica o vincolo con il concetto simmetrico.
Ne vogliamo dare un esempio illustrando alcune situazioni particolari.

Osservando il prospetto degli estratti di Bari delle prime 3 estrazioni dell’anno, fatto salvo il solo ambo simmetrico 59-89 estratto il 5/01/2016, a prima vista i restanti estratti non presentano alcuna caratteristica che potrebbe suscitare il nostro interesse.

A prima vista ……

Raffrontiamo ciascun estratto con i restanti 14 e, limitandoci solo alla classica identificazione delle distanze più note (9, 18, 27, 36, 45) annotiamo:

Abbiamo evidenziato in rosso tre ambi: 57-39 / 57-3 / 39-3

Ma cosa hanno di particolare questi 3 numeri? Quale caratteristica li accomuna?
E’ presto detto. Costituiscono, di fatto, un triangolo isoscele, ovvero una terna dove un numero è equidistante dagli altri due e dove i lati sono il doppio della base:

A fronte di una simile struttura si possono utilizzare vari criteri di elaborazione.

Ne illustriamo tre che, universalmente, sono i più affidabili e conosciuti.

La struttura creatasi potrebbe completarsi nella classica figura “dell’aquilone” ovvero manifestare un quarto vertice, quello così detto “lontano” dal vertice 3 costituito dal suo diametrale 48.

Ed in effetti, dopo 7 colpi, su Bari il 23/01/2016 esce proprio il 48.

Ma la struttura identificata tende anche a manifestare, completandosi con il 4° elemento mancante, la somma comune che viene a determinarsi.

Se inserissimo come 4° elemento il 48 (che andrebbe assommato al numero 39) questa condizione non avrebbe a verificarsi (48+39 = 87 e 57+3 = 60). Per cui necessita un 4° elemento che sia diverso.

Esso sarà costituito dalla proiezione della distanza della base (18) sul vertice 3:

3+18 = 21            3+90 = 93-18 = 75

Dopo 3 estrazioni, il 14/01/2016 esce su Bari il 75 chiudendo l’eguaglianza delle somme verticali nel valore 42 (75+57 = 42 e 39+3 = 42) elemento che tenderà a sortire abbinandosi, di norma, agli altri due valori somma orizzontali 57+39 = 6 e 75+3 = 78.

Passano 5 estrazioni ed il 26/01/2016 su Bari ecco l’ambo 42-78!

Vi è infine una terza alternativa procedurale, tanto cara al compianto professor Antonio Longo e che prevede la messa in gioco dei valori perimetrali del triangolo simmetrico ottenuto sulla ruota di rilevamento ed a tutte.

Nel caso in esame la terna di numeri sarebbe stata:

3+39  = 42           39+57 = 96-90 = 6            57+3 = 60

Sarà un caso se, dopo solo 5 colpi, nella estrazione del 19/01/2016 sulla ruota di Cagliari (e quindi per tutte) sia uscito il clamoroso terno secco 6-42-60 ?

Può essere solo un caso ? E perché mai proprio sulla ruota immediatamente successiva ?

E’ quanto stiamo codificando e sperimentando nel nostro ultimo lavoro “L’ANTI-CAOS” che vi farà vedere le estrazioni sotto una luce completamente diversa da quanto avete fatto sino ad oggi.

Il trattato ciclometrico che alzerà un velo sui misteri che accompagnano (l’apparente) casuale succedersi degli estratti sarà disponibile dopo l’autunno e ne verrà tempestivamente data notizia agli utenti.