La chiusura 90

Giugno 25, 2015 | Lotto

Il concetto della ripetizione del quarto elemento in ordine di sortita ritorna, direi quasi ossessivamente, nei procedimenti fabarriani. E’ indubbio che, ancora oggi, esaminando delle particolari formazioni quadratiche (oggi definite dai più armoniche), si noti questo fenomeno che appare ai più inspiegabile. E’ come se l’ultimo elemento di tali formazioni ordinate fungesse, al tempo stesso, da chiusura della formazione e da “limite” per l’apertura di una nuova struttura armonica.

In questo procedimento Fabarri, direi clamorosamente, mette da parte (volutamente o meno non è dato sapere) la valutazione della distanza ciclometrica (o circolare come lo stesso autore soleva dire). I nostri studi hanno, invece, appurato che in tali strutture proprio la distanza intercorrente tra le coppie che le compongono, opportunamente sfruttata, è il tramite che consente di ottenere delle soddisfacenti previsioni per il gioco di ambo. Non solo. Tali strutture quadratiche in cui, la somma produce il valore 90, tendono a “preannunciare” proprio il valore sommativo. Come vedremo il numero 90 è, infatti, incredibilmente frequente a seguire la comparsa dei quadrati armonici di Fabarri.

Come sempre, per una piena comprensione dell’argomento, partiamo dal testo originale dell’autore comparso sulle pagine de “IL CALCOLO VINCITORE” nel lontano luglio 1967:

“Il mestiere del pubblicista lottologo richiede l’impegno costante di fornire ai lettori notizie interessanti.

Quando si tratta di un giornale tecnico-statistico come questo, si capisce che le notizie devono riguardare, il più possibile, la materia previsionistica, ossia le situazioni, i criteri ed i metodi su cui impostare le previsioni.

Anche questa volta, perciò, secondo le mie preferenze, espongo un nuovo criterio che può servire, specie per chi ama osservare l’ordinamento strutturale ed armonico delle estrazioni, ad individuare previsioni dotate di buona validità.

Siamo sempre nel campo delle combinazioni quadratiche, vale a dire esaminiamo due coppie di numeri usciti in forma consecutiva e possibilmente nelle medesime posizioni.

Per esigenze di brevità passo subito a descrivere la tecnica di cui si tratta.

Ecco un primo esempio pratico.

A Torino si presenta l’ambo unito 4-1; a una certa distanza di tempo, e cioè in data 3 ottobre 1964, si presenta a Palermo l’ambo unito 89-86.

Si noti che la somma dei primi due numeri da 5 e la somma degli altri due da 85; il totale sommativo è dunque eguale a 90.

Ed inoltre: 1+89 = 90; 4+86 = 90.

In casi come questo (il meglio, come ho detto, si ha quando le due coppie occupano la stessa posizione), si verifica con forte probabilità la riproduzione dell’ultimo numero del quadrato completo nelle ruote interessate; oppure la riproduzione di uno dei due ambi di formazione per tutte le ruote. Ciò nel giro di poche estrazioni.

Vediamo l’esito del quadrato sopra indicato: a Torino ambata 86 dopo 3 settimane, a Bari l’ambo 86-69 dopo 2 estrazioni.

Ecco un secondo esempio. Genova: 49-45 (non ha importanza la data di estrazione); il 18 aprile 1964 si presenta a Napoli 45-41.

Il quadrato ha i requisiti necessari (somme singole 90 e somma totale 90). Esito: Genova 41 dopo 1 estrazione; Bari 45-41 dopo 2 estrazioni.

Ed ora un esempio più recente. Palermo 72-9; Roma 18-81 (11 febbraio 1967). Notasi che tutti gli elementi sono in figura 9, L0esito fu: Napoli 18-81 dopo 2 estrazioni.

Vista così la semplice struttura di questo metodo quadratico, rivolgiamo la nostra attenzione all’attualità numerica, per vedere se esistono situazioni valide.

A tale proposito devo ricordare che, per avere le migliori probabilità di successo, bisogna dare la preferenza ai casi nei quali si verifica anche l’ordine posizionale tra le due coppie.

Dato però che queste speciali situazioni sono piuttosto rare, mi limito a presentare qualche previsione, diciamo così, ordinaria, che giova, più che altro, a fornire un’indicazione attuale ed una prova pratica di applicazione della procedura descritta.

Quadrato a)  Partenza (si denomina così la data di uscita della seconda coppia) 3/6/1967

                        Bari 89-18

                        Venezia 1-72

Quadrato b)  Partenza 10/6/1967

                        Roma 84-14

                        Bari 76-6

Fino alla estrazione del 17 giugno non si è avuto esito*.

La previsione va dunque articolata come segue:

Bari e Venezia ambata 72, tutte le ruote 89-18 / 1-72 ambi

Roma e Bari: 6 ambata, tutte le ruote 84-14 / 76-6 ambi

Si intende che la validità comincia con l’estrazione del 24 giugno.

*N.B.: per la cronaca le previsioni ebbero il seguente esito:

L’1/7/1967 uscì il 72 su Bari

Il 15/7/1967 uscì l’ambo 76-6 su Palermo (tutte)

Per le maggiori applicazione del principio raccomando inoltre di tener presente che la probabilità di esito positivo aumenta nei casi in cui le due coppie del quadrato si succedono alla più breve distanza possibile. Ciò significa che, ancora e sempre, in qualunque criterio tecnico occorre operare con la selezione delle migliori combinazioni.”

Al di là della validità dell’applicazione nella forma originariamente concepita dall’autore, risulta evidente che, nelle more della doppia e poi tripla estrazione settimanale, rimane piuttosto difficile riscontrare delle formazioni che rispettino rigidamente le condizioni di isotopia poste da Fabarri come vincolo.

Alla prova dei fatti, le numerose verifiche fatte, dimostrano che tale vincolo possa essere superato. Rimane, comunque, preferibile operare su quelle formazioni che presentino almeno una coppia di estratti che presentino la medesima posizione estrazionale.

Attraverso una serie di esempi, passiamo ad illustrare le variazioni da me ipotizzate rispetto al procedimento originario.

Estrazione dell’1/9/2000: ruota di Bari 87-40, ruota di Venezia 3-50.

Le somme generano il valore 90 in quanto 87+3 = 90 / 50+40 = 90, 87+50 = 47 e 40+3 = 43 per cui 47+43 = 90.

Secondo Fabarri dovremmo attenderci la riproduzione dell’ambata 50 su Bari o Venezia o dei due ambi 87-40 / 3-50 su tutte.

Ma nessuna delle due previsioni fornisce esito (Fabarri diceva in poche estrazioni) nelle 9 successive. Si osservi la struttura e la figura seguente:

87   40
distanza 6   distanza 10
3   50

I due valori distanziali 6 e 10 costituiscono quello che, in gergo tecnico, suole dirsi “differenziale ciclometrico” della formazione.

Il risultato della loro operazione di sottrazione è 10-6 = 4. Questo valore, di conseguenza, va rapportato al valore fondamentale della formazione, vale a dire 90. Sottraendo ed addizionando otterremo:

90-4 = 86 e 90+4 = 94-90 = 4

Tale coppia di elementi tenderà a manifestarsi su una delle due ruote in esame.

E di fatti abbiamo la comparsa dell’86 al 3° colpo a Bari e del 4 l’estrazione successiva sempre sulla ruota pugliese.

Quindi, volendo attendere la sortita di uno dei due elementi per poi poter “aggredire” il gioco di ambata con un solo numero su due ruote, si sarebbe vinto a colpo!

Potrebbe sembrare un semplice e fortuito caso ma, come vedremo, tali operazioni costituiscono una regola di incredibile valenza previsionale.

Ecco le successive prove con il raffronto tra il procedimento fabarriano e la nostra variante.

Estrazione dell’1/9/2000: ruota di Genova 62-68, ruota di Venezia 22-28.

Le somme generano il valore 90 in quanto 62+28 = 90 / 68+22 = 90, 62+22 = 84 e 68+28 = 6 per cui 84+6 = 90.

Secondo Fabarri dovremmo attenderci la riproduzione dell’ambata 28 su Genova o Venezia o dei due ambi 62-68 / 22-28 su tutte.

Ma, anche stavolta, nessuna delle due previsioni fornisce esito nelle 9 successive.

Ecco la nostra struttura:

62   68
distanza 34   distanza 44
28   22

Il valore del differenziale ciclometrico è dato, stavolta, da 44-34 = 10.

Questo valore, di conseguenza, va rapportato al valore fondamentale 90. Otterremo: 90-10 = 80 e 90+10 = 100-90 = 10.

Esito: al 5° colpo 80 a Genova, al 12° colpo 10 a Genova!!!!

Estrazione del 2/10/2000: ruota di Firenze 49-88, ruota di Venezia 41-2.

Le somme generano il valore 90 in quanto 49+41 = 90 / 88+2 = 90, 49+2 = 51 e 88+41 = 39 per cui 51+39 = 90.

Secondo Fabarri dovremmo attenderci la riproduzione dell’ambata 2 su Genova o Venezia o dei due ambi 49-88 / 41-2 su tutte. Ma, anche stavolta, nessuna delle due previsioni fornisce esito nelle 9 successive.

Ecco la nostra struttura:

49   88
distanza 8   distanza 4
41   2

Il valore del differenziale ciclometrico è dato da 8-4 = 4.

Otteniamo: 90-4 = 86 e 90+4 = 94-90 = 4.

Esito: al 3° colpo 86 a Firenze!!!

Estrazione del 12/4/2001: ruota di Bari 31-7, ruota di Milano 59-83.

Somme: 59+31 = 90 / 83+7 = 90, 31+7 = 38 e 83+59 = 52 per cui 38+52 = 90.

Secondo Fabarri: ambata 83 su Bari o Milano, ambi 31-7 / 59-83 su tutte.

Esito: al 4° colpo 83 a Bari

La nostra struttura indica:

31   7
distanza 28   distanza 14
59   83

Il valore del differenziale ciclometrico è dato da 28-14 = 14.

Otteniamo: 90-14 = 76 e 90+14 = 104-90 = 14.

Esito: al 1° colpo 76 a Milano!!!

Estrazione del 3/5/2001: ruota di Napoli 1-2, ruota di Roma 89-88.

Somme: 1+89 = 90 / 2+88 = 90, 1+88 = 89 e 2+89 = 1 per cui 1+89 = 90.

Secondo Fabarri: ambata 88 su Napoli o Roma, ambi 1-2 / 89-88 su tutte. Esito: negativo.

La nostra struttura indica:

1   2
distanza 2   distanza 3
89   88

Il valore del differenziale ciclometrico è dato da 3-2 = 1.

Otteniamo: 90-1 = 89 e 90+1 = 91-90 = 1.

Esito: al 3° colpo 89 a Roma!!!!!

Per ora ci siamo limitati ad illustrare il solo gioco di ambata. Vediamo ora come attraverso la semplice elaborazione della nostra variante per ambata al procedimento fabarriano della “Chiusura 90” sia possibile perseguire un remunerativo gioco di ambo secco a ruota e tutte.

Anzitutto avremo due possibili giochi: ambata, già esaminato, ed ambo secco. In sostanza si tratterà di mettere in gioco i due elementi ricavati per il gioco di ambata anche per ambo secco a tutte. La valenza della previsione consiste proprio nel concetto basilare posto da Fabarri. Una struttura quadratica in tal modo concepita non può che produrre altro che un nuovo ambo di somma 90.

Questa condizione si avvera nel 50 % dei casi rilevati. Ciò vuol dire che il giocatore può ragionevolmente attendersi che, nell’arco di 18-20 estrazioni, una previsione su due andrà a segno.

Per affrontare questo tipo di gioco, pertanto, occorre un buon piano di puntate che preveda la copertura degli esiti negativi. Ricordiamo che il gioco di un solo ambo secco a tutte premia con la vincita di 25 volte la posta.

Riprendendo gli esempi precedenti avremmo ottenuto i seguenti esiti:

  • Bari 87-40 / Venezia 3-50

previsione ambo secco 4-86     esito: 4-86 ambo al 14° colpo tutte

  • Genova 62-68 / Venezia 22-28

previsione ambo secco 10-80   esito: negativo

  • Firenze 49-88 / Venezia 41-2

previsione ambo secco 4-86     esito: 4-86 ambo al 18° colpo FI e tutte

  • Bari 31-7 / Milano 83-59

previsione ambo secco 76-14   esito: negativo

  • Napoli 1-2 / Roma 89-88

previsione ambo secco 1-89     esito: negativo (non giocabile)

Va ricordato che questo gioco deve essere effettuato solo quando si ricava una previsione di ambo secco i cui elementi non siano eguali ai 4 numeri di partenza (ecco perché in corrispondenza della previsione relativa alle ruote di Napoli e Roma figura la annotazione non giocabile: in questo caso la previsione 1-89 era composta da due dei quattro numeri di partenza). Inoltre vanno poste in gioco solo le previsioni che non presentino sfaldamenti anticipati nelle 18-20 estrazioni precedenti.

Questa norma è solo un consiglio prudenziale che forniamo al giocatore, consapevoli, e le prove fatte lo hanno dimostrato, che in più di una occasione, nonostante la presenza dell’ambo secco nel lasso di tempo specificato, la previsione, se posta in gioco, avrebbe egualmente fornito un ulteriore esito vincente.

Va infine ricordato che tutte le indicazioni fabarriane relative alla isotopia dei 4 numeri di partenza, al loro appartenere ad ambi uniti, a formazioni omogenee (numeri della stessa figura ad esempio), l’eventuale ordinamento progressivo della formazione, costituiscono ulteriori elementi rafforzativi e selettivi delle previsioni ottenibili, condizioni migliorative che, al verificarsi, conferiscono al nostro ambo secco una sorta di infallibilità nel medio-breve termine.

Ricollegandoci a quanto esposto precedentemente passiamo ad un’ulteriore applicazione del concetto di chiusura dei quadrati armonici a somma 90. Limitandoci ai casi esposti, vediamo con quale frequenza e puntualità queste formazioni annuncino la sortita del numero 90.

Ecco, in maniera schematica e riassuntiva, le 5 formazioni esaminate e gli esiti ottenuti ponendo in gioco, sulle ruote di rilevazione, l’ambata fissa 90:

  • Bari 87-40 / Venezia 3-50 5° colpo Venezia 90
  • Genova 62-68 / Venezia 22-28 5° colpo Genova 90
  • Firenze 49-88 / Venezia 41-2 esito negativo
  • Bari 31-7 / Milano 83-59 7° colpo Bari 90
  • Napoli 1-2 / Roma 89-88 1° colpo Napoli e Roma 90

Quattro esiti favorevoli su cinque, di cui uno doppio!

L’analisi statistica degli ultimi anni ci indica una percentuale vicina all’80% di esiti positivi nel ciclo di gioco di 9 estrazioni (determinato al 50% del ciclo teorico di sortita di un numero su ruota fissa, che come è noto è pari a 18 estrazioni).

Ma oltre a questo speculativo gioco di ambata è possibile perseguire anche un ristrettissimo gioco per la sorte di ambo, costituito da 3 ambi secchi o da una terzina da puntare sulle due stazioni di rilevazione delle coppie iniziali ed a tutte.

Al valore fisso 90 andranno abbinate proprio le due ambate alternative da noi calcolate.

Tale situazione avrebbe determinato, con riferimento alle 5 previsioni esaminate, il seguente quadro di esiti:

  • Bari 87-40 / Venezia 3-50

previsione 90-4-86          esito: 4-86 ambo al 14° colpo tutte

  • Genova 62-68 / Venezia 22-28

previsione 90-10-80                esito: 90-80 ambo al 5° colpo Genova

  • Firenze 49-88 / Venezia 41-2

previsione 90-4-86          esito: 4-86 ambo al 18° colpo Firenze e tutte

  • Bari 31-7 / Milano 83-59

previsione 90-76-14                        esito: 90-76  ambo al 6° colpo tutte

  • Napoli 1-2 / Roma 89-88

previsione 90-1-89                  esito: 90-89 ambo al 2° colpo tutte

Questa manifestazione estrazionale non è frutto del caso ma della tendenza manifestata costantemente nell’arco di oltre 50 anni di estrazioni considerate.

Il quadrato a chiusura 90 esprime, pertanto, un valore fisso, per l’appunto il 90, che tende ad abbinarsi con uno dei complementari di un ulteriore ambo di somma 90, formazione questa che “chiude” di fatto la struttura esistente.

Questa nostra ultima variante relativa al procedimento Fabarriano della “chiusura 90” ci dimostra, caso mai ce ne fosse ancora bisogno, che quanto esposto in merito alla “capacità” manifestata da queste strutture armoniche di anticipare la sortita del numero 90, non corrisponde a pura utopia ma ad un disegno simmetrico ed impenetrabile di grande attualità e valenza.

Utilizzando sempre gli esempi già proposti, partendo dal fisso 90, valore “generatore” della formazione, è possibile ricavare, mediante una semplice operazione di proiezione distanziale, delle previsioni di grande valore.

Estrazione dell’1/9/2000: ruota di Bari 87-40, ruota di Venezia 3-50.

Le somme generano il valore 90 in quanto 87+3 = 90 / 50+40 = 90, 87+50 = 47 e 40+3 = 43 per cui 47+43 = 90.

Si osservi la struttura e la figura seguente:

87   40
distanza 6   distanza 10
3   50

I due valori distanziali 6 e 10 sono da applicarsi al fisso 90 per la rilevazione delle proiezioni distanziali:

90 + 6 = 6.84   90 + 10 = 80.10

I quattro numeri ricavati vanno abbinati al fisso 90 determinando i quattro ambi secchi in gioco 90-6 / 90-84 / 90-80 / 90-10 da puntare a Bari, Venezia e tutte.

Esito: al 3° colpo ambo secco 90-84 su Bari.

Estrazione dell’1/9/2000: ruota di Genova 62-68, ruota di Venezia 22-28.

Le somme generano il valore 90 in quanto 62+28 = 90 / 68+22 = 90, 62+22 = 84 e 68+28 = 6 per cui 84+6 = 90.

Ecco la nostra struttura:

62   68
distanza 34   distanza 44
28   22

I due valori distanziali 34 e 44 sono da applicarsi al fisso 90 per la rilevazione delle proiezioni distanziali:

90 + 34 = 56.34       90 + 44 = 44.46

I quattro numeri ricavati vanno abbinati al fisso 90 determinando i quattro ambi secchi in gioco 90-56 / 90-34 / 90-44 / 90-46 da puntare a Genova, Venezia e tutte.

Esito: al 11° colpo ambo secco 90-56 su Genova.

Estrazione del 2/10/2000: ruota di Firenze 49-88, ruota di Venezia 41-2.

Le somme generano il valore 90 in quanto 49+41 = 90 / 88+2 = 90, 49+2 = 51 e 88+41 = 39 per cui 51+39 = 90.

Ecco la nostra struttura:

49   88
distanza 8   distanza 4
41   2

I due valori distanziali 8 e 4 sono da applicarsi al fisso 90 per la rilevazione delle proiezioni distanziali:

90 + 8 = 8.82   90 + 4 = 86.4

I quattro numeri ricavati vanno abbinati al fisso 90 determinando i quattro ambi secchi in gioco 90-82 / 90-8 / 90-86 / 90-4 da puntare a Firenze, Venezia e tutte.

Esito: al 13° colpo ambo secco 90-82 su Bari (tutte).

Estrazione del 12/4/2001: ruota di Bari 31-7, ruota di Milano 59-83.

Somme: 59+31 = 90 / 83+7 = 90, 31+7 = 38 e 83+59 = 52 per cui 38+52 = 90.  La nostra struttura indica:

31   7
distanza 28   distanza 14
59   83

I due valori distanziali 28 e 14 sono da applicarsi al fisso 90 per la rilevazione delle proiezioni distanziali:

90 + 28 = 62.28       90 + 14 = 76.14

I quattro numeri ricavati vanno abbinati al fisso 90 determinando i quattro ambi secchi in gioco 90-62 / 90-28 / 90-76 / 90-14 da puntare a Bari, Milano e tutte.

Esito: al 6° colpo ambo secco 90-76 su Venezia (tutte).

Estrazione del 3/5/2001: ruota di Napoli 1-2, ruota di Roma 89-88. Somme: 1+89 = 90 / 2+88 = 90, 1+88 = 89 e 2+89 = 1 per cui 1+89 = 90.  La nostra struttura indica:

1   2
distanza 2   distanza 3
89   88

I due valori distanziali 2 e 3 sono da applicarsi al fisso 90 per la rilevazione delle proiezioni distanziali:

90 + 2 = 2.88   90 + 3 = 3.87

I quattro numeri ricavati vanno abbinati al fisso 90 determinando i quattro ambi secchi in gioco 90-2 / 90-88 / 90-87 / 90-3 da puntare a Napoli, Roma e tutte.

In questo caso essendo due dei termini ricavati, gli elementi 2 ed 88 appartenenti alla formazione iniziale la previsione non andava messa in gioco.

Ricordiamo che, ovviamente, questo tipo di gioco che si presta indubbiamente a fini speculativi, ma va fatto sempre con raziocinio e prudenza e che resta, in ogni caso, preferibile al perdente gioco sui numeri ritardatari.

Inoltre per il gioco di ambo va considerato che la messa in gioco di 4 ambi a tutte comporta il necessario aggiornamento della posta dopo 6 estrazioni, pagando la vincita dell’ambo a tutte solo 25 volte la posta.

Parimenti un adeguamento andrà fatto anche ponendo in gioco due terzine, considerando che la resa dell’ambo in terzina su tutte paga solo 4,16 volte la giocata.