La teoria dei vortici ciclometrici – Parte terza

Il nostro programma per i prossimi mesi prevede la presentazione di alcune innovative teorie ciclometriche tra le quali quella dei VORTICI CICLOMETRICI rappresenta uno dei capisaldi su cui esse sono fondate: il movimento armonico a velocità costante o variabile dei numeri. Quanto abbiamo fin qui illustrato ci ha permesso di operare su formazioni aventi il requisito della diametralità. Probabilmente si tratta delle migliori in assoluto ma non vanno sottovalutate anche quelle coppie di numeri che presentino requisiti diversi o che non contengano alcun vincolo particolare.

In questa terza parte soffermiamo la nostra attenzione sulle formazioni simmetriche, ovvero quelle coppie di numeri che sono caratterizzate dal fatto che tra i due elementi della coppia intercorre la distanza 30. Di fatto anche gli ambi simmetrici sono ottimi indicatori per rivelare la imminente uscita di ambi diametrali per le ruote interessate dal calcolo o per tutte.

Rispetto al procedimento presentato nelle parti precedenti vi saranno delle varianti che aumenteranno, per il gioco a ruote, le probabilità di vincita.

Vediamo immediatamente un esempio tratto dalla estrazione dell’1 settembre 2015 relativa alla presenza dell’ambo simmetrico 28-58 estratto sulla ruota di Genova.

28+58 = 86          86+45 = 131-90 = 41        passo di avanzamento dell’ambo 25-58

Sviluppiamo i 9 passaggi ottenendo:

Dopo solo 2 estrazioni rintracciamo uno dei 9 ambi ricerca, precisamente 20-50 sulla ruota di Torino.

Sviluppiamo la previsione. Avremo:

28+50 = 78          58+20 = 78                          78+78 = 156-90 = 66

La previsione finale risulta composta dall’ambata 78 su Genova e Torino e dai due ambi 78-33 e 66-21 o dalla quartina 21-33-66-78 sulle due ruote di rilevazione e dai due ambi secchi 33-78 / 21-66 per il gioco a tutte.

Esito: 6° colpo ambata 78 su Torino, 17° colpo ambo 21-66 su Palermo (tutte).

Vediamo un secondo esempio  tratto dalla estrazione del 5 settembre 2015 (gli altri ambi simmetrici sortiti non rivelavano alcun ambo di ricerca presente nei 10 colpi successivi) quando sviluppiamo la previsione proprio sull’ambo 50-20 uscito a Torino e che prima abbiamo visto nelle vesti di ambo ricerca estratto:

50+20 = 70          70+45 = 115-90 = 25        passo di avanzamento dell’ambo 50-20. Avremo:

Nella estrazione del 12 settembre 2015, su Milano si presenta uno degli ambi ricerca 70-10, determinando la condizione che apre il gioco:

20+10 = 30          50+70 = 120 = 30              30+30 = 60

Previsione: ambata 30 ed ambi secchi 30-75 e 60-15 o quartina 15-30-60-75 su Milano e Torino, ambi secchi 30-75 e 60-15 per il gioco a tutte.

Esito: al 2° colpo ambo 30-75 su Firenze (tutte).

Illustrati gli esempi, prima di addentrarci nella spiegazione della teoria, è opportuno fare qualche riflessione. Si osservi la figura che segue:

Sperando che non vi siate annoiati a leggerci, vediamo cosa significa in termini ciclometrici quanto abbiamo fin qui detto. Dati due numeri con una qualsiasi distanza, la loro velocità di caduta potrà essere individuata a nostro piacere determinando il “passo di avanzamento” che potrebbe essere pari ad 1 unità, a 2, 3, 4, 11, 20 fino ad un massimo di 89. Se, ad esempio, volessimo utilizzare i numeri 13 e 24 avremmo con velocità 1 i due nuovi numeri 14 e 25, con velocità 2 i numeri 15 e 26, con velocità 11 i numeri 24 e 35, fino ad avere con velocità 89 i numeri 13 e 24. Pertanto un valore di movimento concorde e contemporaneo dei due numeri possiamo predeterminarlo a nostro piacimento. Diverso è il discorso dello spazio che i due numeri devono percorrere. Dobbiamo fissare il “campo” di movimento che identifichi gli estremi (la periferia da cui partiremo per muoverci in tappe successive) ed il diametro del “buco” (che rappresenterà la stazione di arrivo del nostro viaggio). Identificati i due valori che ci occorrono sapremo quanto tempo ci occorrerà per il viaggio secondo la lunghezza delle tappe che intenderemo fare.

Abbiamo visto che la teoria dei Vortici Ciclometrici può essere convenientemente usata in presenza di formazioni che presentino i requisiti di diametralità e asimmetricità, ovvero ambi diametrali e simmetrici.

Prima di arrivare ad illustrare come si opera con “due elementi qualsiasi” vogliamo indicare la “terza famiglia” di numeri che ben si presta alla elaborazione base: i numeri di egual figura.

Andiamo a scoprirne la eccezionale valenza.

Nella estrazione dell’1 settembre 2015 rileviamo la presenza dell’ambo in figura 75-21 di figura 3 estratto sulla ruota di Firenze.

75+21 = 96          96-90 = 6             passo di avanzamento dell’ambo 75-21

Sviluppiamo i 9 passaggi ottenendo:

Dopo solo 4 estrazioni rintracciamo uno dei 9 ambi ricerca, precisamente 27-63 sulla Ruota Nazionale.

Sviluppiamo la previsione. Avremo:

75+63 = 48          21+27 = 48                          48+48 = 96-90 = 6

La previsione finale risulta composta dall’ambata 48 su Roma e Ruota Nazionale e dai due ambi 48-3 e 6-51 o dalla quartina 48-3-6-51 sulle due ruote di rilevazione e dai due ambi secchi 48-3 / 6-51 per il gioco a tutte.

Esito: 9° colpo ambata 48 sulla Ruota Nazionale, 15° colpo ambata 48 ed ambo 48-3 su Roma.

Vediamo un secondo esempio  tratto dalla medesima dell’1 settembre 2015 sempre dalla ruota di Firenze dove era presente anche un altro ambo della stessa figura 3 formato dagli estratti 21-30. Operiamo:

21+30 = 51          51-45 = 6             passo di avanzamento dell’ambo 21-30. Avremo:

Nella stessa estrazione dell’1 settembre 2015, su Venezia è presente uno degli ambi ricerca 45-54, determinando la condizione che apre il gioco:

21+54 = 75          30+45 = 75          75+75 = 150-90 = 50

Previsione: ambata 75 ed ambi secchi 75-30 e 50-5 o quartina 75-30-50-5 su Firenze e Venezia, ambi secchi 75-30 e 50-5 per il gioco a tutte.

Esito: al 5° colpo ambata 75 a Firenze, 7° colpo ambata 75 ed ambo 75-30 su Firenze, 15° colpo ambo 50-5 su Milano (tutte).

E ancora, sempre dalla estrazione dell’1/9/2015 vediamo con l’ambo 22-49 in figura 4 presente sulla Ruota Nazionale cosa sarebbe successo:

22+49= 71           71-45 = 26           passo di avanzamento dell’ambo 22-49. Avremo:

Nella estrazione del 10 settembre 2015, rintracciamo su Cagliari uno degli ambi ricerca 11-74, determinando la condizione che apre il gioco:

22+11 = 33          49+74 = 33          33+33 = 66

Previsione: ambata 33 ed ambi secchi 33-78 e 66-21 o quartina 33-78-66-21 su Cagliari e Ruota Nazionale, ambi secchi 33-78 e 66-21 per il gioco a tutte.

Esito: al 9° colpo ambata 33 sulla Ruota Nazionale, 15° colpo ambo 66-21 su Palermo (tutte).

A volte capita di ottenere due previsioni contemporaneamente come nel caso che illustriamo determinato dalla presenza dell’ambo di figura 4 composto dai numeri 22-31 presenti su Milano, sempre nella estrazione dell’1 settembre 2015:

22+31= 54           54-45 = 9             passo di avanzamento dell’ambo 22-31. Avremo:

Nella estrazione del 17 settembre 2015, rintracciamo ben due ambi di ricerca: su Bari 67-76 e su Palermo 58-67. Avremo quindi 2 previsioni.

La prima riguarda le ruote di Bari e Milano:

22+76 = 8            31+67 = 8            8+8 = 16

Previsione: ambata 8 ed ambi secchi 8-53 e 16-61 o quartina 8-53-16-61 su Bari e Milano, ambi secchi 8-53 e 16-61 per il gioco a tutte.

Esito: al 9° colpo ambata 8 su Bari ed ambata 8 ed ambo in quartina 8-16 su Milano, al 9° colpo ambo 16-61 su Bari.

La seconda riguarda le ruote di Milano e Palermo:

22+67 = 89          31+58 = 89          89+89 = 178-90 = 88

Previsione: ambata 89 ed ambi secchi 89-44 e 89-43 o quartina 89-44-88-43 su Milano e Palermo, ambi secchi 89-44 e 88-43 per il gioco a tutte.

Esito: al 4° colpo ambo 88-43 su Genova (tutte), all’8° colpo ambata 89 ed ambo in quartina 89-43 su Milano.

Credo che, esempi alla mano, vi si stia regalando un procedimento di altissimo valore che se utilizzato con ponderatezza e criterio vi metterà nella magnifica condizione di “non poter perdere”. Sia il gioco sulle due ruote che quello a tutte, oltre ovviamente a quello combinato delle due sorti, hanno percentuali di esito positivo costanti nel tempo e vicine alla quasi infallibilità. Questa nostra teoria che, contrariamente alle storiche tesi ciclometriche, coniuga la classica valutazione della distanza con il tempo di sortita degli ambi di ricerca, conferma, come abbiamo già espresso in passato con nostri articoli, che i numeri “hanno una memoria” o, se preferite, che talune formazioni ciclometriche manifestano sempre, ed indipendentemente dal valore temporale, una attrazione simmetrica tale da generare, partendo da un apparente “caos numerico”, un ordine geometrico e ciclometrico inconfutabile.

(continua)