IL NUOVO SUPERCOMPLEX – TERZA PARTE

Agosto 09, 2015 | Lotto

Sono tantissime le richieste che abbiamo ricevuto relative a quanto presentato in questo mese di agosto. Utenti da ogni parte d’Italia hanno accolto con un clamoroso consenso il nostro “Nuovo Supercomplex”, rielaborazione dello storico metodo di Fabarri nata dai nostri ultimi studi sull’asimmetria dei numeri.

In particolare ci viene chiesto se il metodo sia applicabile o meno a coppie di ambi sortite su ruote diverse. Ebbene, la risposta è naturalmente si.

Il “Nuovo Supercomplex” funziona tanto se i due ambi siano rintracciati su una singola ruota tanto se le due formazioni sono individuate su due stazioni differenti.

In questo secondo caso è però necessario che i numeri che compongono i due ambi siano rintracciati in posizione isotopa, ovvero estratti al medesimo posto sulle due ruote. Tale requisito è imprescindibile per ottenere un valido risultato della previsione elaborata.

Vediamo due esempi che confermano la bontà della tecnica.

ESTRAZIONE DEL 2 GENNAIO 2015

RUOTA 1° estr. 2° estr. 3° estr. 4° estr. 5° estr.
Firenze 65 57 24 80 7
Napoli 45 4 66 19 77

 

I due ambi 65-7 su Firenze e 45-77 su Napoli rispettano la condizione richiesta avendo entrambi distanza 32 ed essendo stati estratti come 1° e 5° delle due ruote interessate.

Costruiamo il nostro impianto per i due ambi:

Il primo numero della seconda riga sarà dato dalla seguente formula:

D/2 + 45 + n

dove D è la distanza di base dell’ambo (32) e n il numero minore dell’ambo.

32 : 2 = 16            16+45 = 61          61+7= 68

Il secondo numero della seconda riga lo ricaveremo mediante la seguente formula:

S/2 + N

dove S è la somma 72 dell’ambo base e N il numero maggiore dell’ambo:

72:2 = 36              36+65 = 101-90 = 11

Per completare la terza riga occorrerà preliminarmente calcolare le due differenze tra le somme e le distanze già note:

67-19 = 48                           17-6 = 11

Per completare la terza riga occorrerà preliminarmente calcolare le due differenze tra le somme e le distanze già note:

79-72 = 7                             33-32 = 1

Questo significa che i prossimi due numeri da inserire nell’impianto dovranno avere come somma il valore 7 e come distanza il valore 1. Mediante la formula somma+distanza/2 li calcoleremo:

7+1 = 8                                8 : 2 = 4

Il primo numero che cerchiamo sarà il 4. Ovviamente il secondo non potrà che essere il numero 3 che, di fatti, sommato a 4 da come risultato 4+3 = 7 e che dista di 1 unità da esso (4-3 = 1).

In pratica distanza e somma dei due numeri di quarta riga saranno i valori che, sommati ai tre precedenti, daranno come risultato proprio 182 per la somma dei numeri dell’impianto e 90 per le distanze.

Effettuiamo i calcoli:

32+33+1 = 66                     66 a 90 = 24

72+79+7 = 158                   158 a 182 = 24

L’ultimo ambo che cerchiamo dovrà avere come somma 24 e come distanza lo stesso valore distanziale 24.

24+24 = 48          48 : 2 = 24

Il secondo numero è quello che unito al 24 da come somma 24 e quindi non potrà altro che il 90.

Ripetiamo le stesse operazioni per il secondo ambo 45-77 ed alla fine avremo l’impianto completo:

Abbiamo ottenuto come risultato i 2 ambi 24-90 e 27-1.

Fate attenzione perché, molto spesso, si possono verificare due esiti vincenti come in questo caso.

Difatti, al 10° colpo su Firenze (tutte) esce l’ambo di incrocio 1-24, mentre dopo 4 colpi, il 3/02/2015, proprio sulla ruota di Napoli escono 24-27-90 ben 3 dei numeri ricavati dall’impianto!

ESTRAZIONE DEL 2 GENNAIO 2015

La condizione ci viene fornita dalle ruote di Venezia e Ruota Nazionale dove rileviamo gli ambi 21-88 e 52-75 di distanza 23 sortiti come 1° e 5° estratto.

Ecco l’impianto completo:

 

I due ambi di cui si attende l’uscita sono 28-74 e 46-2.

Al 4° colpo sorte l’ambo d’incrocio 46-28 sulla ruota di Roma (tutte), bissato al 13° colpo dall’ambo d’incrocio 46-28 sulla ruota base della Ruota Nazionale.

(continua)